Celebre per le sue pitture antiche, la Campania felix custodisce
monumenti paleocristiani degni dei piu noti di Roma e Ravenna: un
patrimonio rimasto finora nell'oblio, che si rivela invece cruciale per
la conoscenza dell'arte tardoantica. Questo libro, che ha per
protagonisti il battistero di San Giovanni in Fonte a Napoli, il
complesso funerario di Cimitile presso Nola e quello di San Prisco alle
porte di Capua, ricostruisce la nascita e i primi sviluppi dell'arte
monumentale cristiana in Campania. Ne emerge un panorama estremamente
originale, frutto di un contesto culturale plasmato da committenti in
bilico tra la "vecchia" aristocrazia romana e la "nuova" gerarchia
ecclesiastica.