Le tradizionali suddivisioni della storia in "periodi" impediscono
spesso di leggere nella loro interezza alcuni cruciali momenti di
trasformazione della vicenda umana. E questo senz'altro il caso della
lunga transizione attraverso cui il mondo "antico" si trasformo in
quello "medievale", che affonda le proprie radici nella piena eta
imperiale e che si riverbera a lungo nei secoli a venire. Un percorso
complesso, caratterizzato in alcuni momenti da mutamenti assai radicali
e repentini e in altri da trasformazioni meno ruvide ma non per questo
meno profonde. Sulle principali caratteristiche e articolazioni di
questo tornante della storia, visto soprattutto dalla prospettiva
italiana, si sofferma il volume di Arnaldi e Marazzi, offrendo uno
strumento di agevole consultazione, ma anche di adeguato spessore
analitico. Una sintesi che si muove a cavallo fra storia istituzionale,
politica ed economica, e che propone un quadro arricchito anche da
riflessioni e dati tratti dall'enorme archivio rappresentato dalle
scoperte archeologiche avvenute negli ultimi decenni.