Cosa mangia l'America nell'era moderna? Probabilmente molte delle cose
che mangeremo anche noi nel prossimo futuro.
Ormai la dinamica dei flussi è chiara: l'hamburger e la Coca Cola sono
solo i simboli di un modello di consumo che, con diverse sfaccettature,
ha definitivamente contaminato la nostra cultura del cibo. Se per noi
gli spaghetti sono intoccabili e la pizza continua a essere il più
gettonato tra i fast food, è comunque vero che le giovani generazioni
sentono irresistibile il richiamo del cibo made in USA. All'insegna
dell'intercultura e del mercato globale, ci troveremo sempre di più a
fare i conti con prodotti per noi alieni come i Marshmallow (le famose
caramelle spugnose a forma di cilindretto), magari in versioni
addomesticate per sposarsi meglio con il gusto mediterraneo. Del resto
il Parmigiano Reggiano e lo Speck dell'Alto Adige negli hamburger di
McDonald's sono già una realtà ed è un dato di fatto che i banchi del
supermercato si arricchiscano ogni giorno di nuove proposte sempre più
tecnologiche. Le "patatine" che hanno l'aspetto e il sapore del bacon
(senza averlo mai visto nemmeno da lontano) sono dei must dell'happy
hour, così come prosegue il successo degli energy drink dal gusto
dubbio e delle gomme americane (per l'appunto...) che frizzano.
È giusto? È salutare? Chissà... Di sicuro c'è una cosa: è la realtà dei
nostri giorni. E allora, perché non provare a conoscerla meglio? Perché
non lasciare da parte diffidenze e pregiudizi per dare spazio alla pura
e semplice curiosità?
Pagina dopo pagina, questo libro ci introduce in un mondo diverso ma
certamente affascinante, dove si scopre che il cibo può avere dimensioni
e significati differenti da quelli che gli attribuiamo abitualmente.
Oltre il piacere, oltre il nutrimento, diventa gioco, ricerca
tecnologica, sfida scientifica, desiderio di stupire e di
distinguersi... Gli autori, esperti riconosciuti del settore, si
approcciano a questo mondo con piacevole ironia e distacco
professionale, guidandoci alla scoperta dei Pixy Stix, piuttosto che
dei Circus Peanuts e dei Lucky Charm, senza peraltro trascurare
argomenti più vicini al nostro quotidiano, dalla preparazione del gelato
alla conservazione sotto vuoto, alle indispensabili attenzioni igieniche
da seguire in cucina.
Leggendo, si ha conferma di come l'alimentazione sia davvero una scienza
complessa e di quanto siano ampi e stimolanti gli orizzonti che apre
alla ricerca, ma si ha anche la percezione netta di quanta distanza
possa esserci tra le diverse culture alimentari.
Il mondo è bello perché è vario. È vero: la diversità è una ricchezza.
Ma perché lo sia veramente va approcciata con curiosità e desiderio di
confronto, gli stessi atteggiamenti che scaturiscono in modo
irresistibile dalla lettura di questo libro.
"Se avete un interesse per l'alimentazione, sarà un'appetitosa
lettura" - Linda Brazill Capital Times
"Queste pagine contengono moltissime informazioni sulla sicurezza
alimentare, sul fenomeno del freezer burn (bruciatura da freddo) e sulle
allergie. Ma ciò che rende il libro così appassionante e piacevole sono
le storie legate ai nostri sfizi alimentari. Gli Hartel trattano
questioni riguardanti le caramelle a forma di arachidi (Circus Peanuts),
i marshmallow, la data di scadenza delle merendine, spiegano se
preferire le scagliette alle codette di cioccolato, la torta fatta in
casa dalla mamma ai preparati della Cameo. Ma la storia più gustosa che
gli Hartel ci raccontano è come si fanno le ciliege ripiene ricoperte al
cioccolato" - Linda Brazill, Capital Times