This book challenges widespread and largely negative assumptions about
Italian postmodernism and postmodernism in general. It considers
contemporary Italian culture as a particularly interesting
testing-ground for pluriform struggles of an ethical or political kind,
struggles which build upon, whilst rejecting the essentialist
assumptions behind, conventional notions of artistic commitment, or
impegno.
Drawing on a variety of cultural fields and artistic media - from cinema
to the literary genres of autobiography, romance and the giallo; from
feminism to pensiero debole; from theatrical performance to shared
practices of cultural memory - the volume charts instances of ethical
commitment and emancipatory social and political intervention in Italian
culture within a post-ideological and post-hegemonic framework, siding
with a more constructive and less 'apocalyptic' analysis of the cultural
climate of the past two decades in Italy. This balancing act is
described by the contributors as 'postmodern impegno'. The authors,
artists and thinkers discussed in the essays include, among others,
Eraldo Affinati, Adriana Cavarero, Marco Tullio Giordana, Carlo
Lucarelli, Nanni Moretti, Marco Paolini, Roberto Saviano, Gianni Vattimo
and Antonio Tabucchi.
Questo libro mette in discussione la diffusa posizione critica che tende
a svalutare l'esperienza culturale della postmodernità e del
postmodernismo in Italia. Il contesto italiano contemporaneo è di fatto
un esempio quanto mai interessante e sintomatico per il definirsi di
forme plurali e non monologiche di impegno politico-culturale, che pur
rifiutando forme di assolutismo o essenzialismo epistemico o ideologico,
mantengono fede a una consolidata tradizione di engagement
artistico.
Partendo dall'analisi di vari generi e strategie discorsive - cinema,
teatro, filosofia, letteratura di genere (romance, giallo,
autobiografia) o di denuncia - e di vari autori - Eraldo Affinati,
Adriana Cavarero, Marco Tullio Giordana, Carlo Lucarelli, Nanni Moretti,
Marco Paolini, Roberto Saviano, Antonio Tabucchi, Gianni Vattimo, e
altri - questo volume raccoglie e analizza esempi di impegno etico e di
intervento socio-politico all'interno di una prospettiva post-ideologica
e post-egemonica, proponendo una visione più costruttiva e meno
«apocalittica» del clima culturale generale degli ultimi vent'anni in
Italia.