Il volume analizza le complesse e intricate vicende di alcuni componenti
della famiglia nobiliare vicentina dei Godi, tra Venezia, gli antichi
stati italiani e l'Europa, durante il XVI secolo. La documentazione
inedita, proveniente in larga misura da un archivio privato pressoche
integro, viene utilizzata con lo scopo di descrivere l'ascesa sociale e
il network coltivato dai diversi membri della famiglia in alcuni centri
strategici: Venezia, Roma, Milano, Torino, Lione, Vienna e le Fiandre.
Le vicende giudiziarie, i rapporti di affari e la vita di corte
costituiscono i tasselli principali per una ricostruzione storiografica
che analizza in profondita le caratteristiche di una casata appartenente
a una citta chiave del Rinascimento europeo, animata da una elite che
praticava un ambizioso e fervido mecenatismo culturale, il cui frutto
principale furono le realizzazioni di Andrea Palladio. Questo studio
getta anche nuova luce sul complesso rapporto tra il dominio di
terraferma e la Dominante, oltre a offrire un profilo a tutto tondo di
una delle piu influenti famiglie del Cinquecento veneto.