Questa raccolta sottolinea la ricchezza degli interessi accademici e
intellettuali di Peppino Ortoleva, la molteplicita dei suoi punti di
vista, la profondita e originalita delle sue analisi, la generosita
nell'aprire campi inesplorati o percorrere traiettorie meno battute. E,
insieme, testimonia con forza quanto il suo modo di studiare la storia
contemporanea, e la storia dei media in particolare, sia stato fecondo.
Ogni capitolo riprende un intervento, un seminario, una relazione in un
convegno, un'introduzione, uno scritto d'occasione, un momento di
insegnamento o di divulgazione tra i molti che non hanno trovato spazio
altrove. Queste "lezioni indimenticate" sono qui trascritte o
parafrasate, in forma completa o per ampi stralci, cosi da consentire un
accesso diretto a queste riflessioni, da metterne in luce varieta e
ricchezza, da fissarle e da lasciarle a disposizione. Ogni contributo
funziona inoltre da innesco a una riflessione e un inquadramento
generale. Per riprendere Marshall McLuhan, questo libro e un medium
"freddo", che offre una conoscenza frammentaria, ma al tempo stesso
obbliga il lettore a unire i puntini, a inserirsi in prima persona e
farsi parte di un percorso intellettuale.