English summary: At the end of the 16th century, the Dutch scholar Hugo
Blotius tried to establish the foundations of a Hapsburg Imperial
Library in Vienna. He left an impressive archive of letters, notes, and
catalogues at his death. This book analyzes Blotius's archive to
understand the doubts and frustrations towards his relationship with the
court and the emperor, making it possible to understand the
reorganization of European knowledge in a world whose borders were
expanding a century after the discovery of movable type printing.
Italian description: Alla fine del XVI secolo, l'erudito olandese Hugo
Blotius tento di realizzare a Vienna il progetto di un Museo del genere
umano e di una Biblioteca imperiale universale. Assumendo per un
trentennio la carica di bibliotecario di corte diede invece vita al
primo nucleo della biblioteca imperiale asburgica. Qui ha lasciato alla
sua morte un imponente archivio, fatto anzitutto di lettere, appunti,
note e cataloghi. E questo insieme di carte ad accompagnare il lettore
attraverso le stanze di una biblioteca in formazione, di una citta e di
un impero in una fase ancora poco nota della loro storia. Come tradurre
un progetto universale nella costituzione di un'istituzione che seppur
imperiale era ospitata nelle anguste stanze di un convento francescano?
E come farlo in una citta costantemente minacciata dall'invasione turca
e dallo scoppio delle guerre di religione? Per quale tipo di pubblico
concepire questa organizzazione? I dubbi e le frustrazioni del
bibliotecario nel suo rapporto con la corte e l'imperatore consentono di
ricomporre una fase di gestazione nella riorganizzazione del sapere
europeo, ad un secolo dalla scoperta della stampa a caratteri mobili e
dall'allargamento dei confini del mondo.