Nel 3500 a.C. gli indoeuropei kurgan invasero la civiltà della "Vecchia
Europa", dove furono trovate la prima forma di scrittura, case a più
piani, metallurgia dell'oro e del rame, ecc. Dopo questa invasione i
kurgan occuparono la terra di Sumer, diventando gli Anunnaki sumerici e
gli Elohim della Bibbia. Alcuni di questi guerrieri furono deificati per
costruire su di loro un sistema politico-religioso. Uno dei più grandi
enigmi della storia riguarda senza dubbio l'origine del dio della Bibbia
YHWH - un personaggio inventato oppure realmente esistito e in seguito
deificato dal popolo ebraico? In questo nuovo studio, in cui si teorizza
l'origine umana degli dei, il dio dell'Antico Testamento viene invece
identificato con un pronipote di Noè, altro nome di Ziusudra, decimo re
della lista reale sumera. La ricerca non si limita alla mera
identificazione storica, ma vengono rivelate le vicissitudini e
l'identità di tutti i componenti della "famiglia di YHWH". L'analisi
prosegue mostrando come il cristianesimo primitivo abbia ripreso il
culto di Baal-Adad, dietro la cui identità si celerebbe il personaggio
biblico Nimrod. Infine viene analizzata la figura del dio dell'Islām
Allah, costruita sul nipote di Noè, Cush, deificato in Egitto come Seth.