L'attenzione a una "storia documentaria" dei poteri tardomedievali si
colloca al crocevia di una serie di ricerche recenti di grande
interesse, legate da un lato al rapporto fra scritture e potere,
dall'altro ai processi di state-building. Il presente volume si propone
di fare convergere questo fascio di tematiche attorno a un caso
specifico: le fonti relative alle comunita e alle grandi stirpi feudali
radicate in quel che ora consideriamo Molise durante l'eta
angioino-aragonese (XIII-XV sec.). Il caso molisano viene poi inserito
nei piu ampi scenari del Regno di Napoli e della penisola, mettendo a
fuoco lo specifico snodo costituito dal rapporto fra scritture
cancelleresche e contabili e istituzioni nel costruirsi di relazioni
complesse fra centri e territori.