Alcune delle piu importanti imprese pittoriche "francescane" di Giotto e
della sua vasta bottega (a Pisa, Firenze e Assisi) sono qui studiate da
uno dei maggiori esperti internazionali di arte italiana del Trecento.
L'analisi di questi dipinti non e condotta tanto sotto il profilo
stilistico e filologico, quanto piuttosto come chiave per comprendere le
congiunture storiche e politiche, anche drammatiche, che a queste opere
fanno da sfondo, occasione e necessario contesto. Nel corso dei primi
vent'anni circa del Trecento, infatti, l'Ordine francescano - cui tutte
queste opere fanno in varia misura capo ? subisce profonde
trasformazioni, in stretto rapporto con le vicende della Chiesa migrata
ad Avignone, e con l'evoluzione economica, finanziaria e politica delle
citta che costituiscono gli scenari degli avvenimenti, Pisa, Firenze, e
Assisi. L'Ordine francescano, legato, per un verso, ai principi e alle
scelte radicali del Fondatore, e per un altro fortemente partecipe della
societa contemporanea, e in strettissimi rapporti con i banchieri
fiorentini e le elites intellettuali, ridefinisce la figura di
Francesco, e la presenta in modi che Giotto, come Gardner ci indica,
riesce a rappresentare con straordinaria efficacia visiva e
propagandistica. Ne deriva un quadro movimentato e colorito, ben lontano
dall'immagine stereotipata che spesso si da dell'artista e dei suoi
committenti. Un libro di storia e di storia dell'arte avvincente e
innovativo.