English summary: This book represents the first comprehensive study of
the legal structure presented in the Divine Comedy, thus filling a gap
in the work's historiography. French description: Scritto con chiarezza
e argomentato con eleganza, questo saggio rappresenta il primo studio
complessivo della struttura giuridica su cui si regge la Divina
Commedia, colmando in questo modo una lacuna nella bibliografia critica
del poema. Justin Steinberg mostra come Dante immagini un aldila
dominato da leggi, giurisdizioni, funzionari e giudici, servendosi pero
di questo sistema articolato per esplorarne soprattutto le eccezioni.
L'autore della Commedia viene cosi inserito nel dibattito contemporaneo
sui rapporti fra letteratura e diritto, sullo stato d'eccezione e sulla
sovranita. Dante sentiva che nel mondo reale il sistema giuridico era
sempre piu minacciato dalla doppia crisi della Chiesa e dell'Impero,
dagli abusi e dagli eccessi dei papi e dall'assenza di un vero
imperatore. Steinberg mostra come la costruzione dantesca di un
oltremondo cerchi di colmare il vuoto che esisteva fra il valore
universale del diritto romano e la mancanza di un potere sovrano in
grado di applicarlo.