Si tratta di una storia cinematografica conosciuta da tutti come la
grande fabbrica delle idee. La storia del Cinema si presenta come un
firmamento planetario di miti e attori senza tempo e come sublime e
ineffabile forma d'arte. Ogni periodo storico risulta florido e
straordinario per lo spettacolo cinematografico, dove ogni cosa, anche
la più banale, esprime il suo massimo splendore. Il libro in questione
vuol celebrare semplicemente ben 120 anni di Cinema, quello stesso
Cinema che ci ha fatto amare, sognare e dipingere i migliori néttari
della nostra esistenza, facendoci comprendere che, nonostante tutto, lo
spettacolo deve continuare. Si tratta di un viaggio nel mondo
cinematografico, dal primo cortometraggio della storia "L'arrivo di un
treno alla stazione di La Ciotat" (1895) dei fratelli Lumière
all'attuale film "50 sfumature di grigio" di Sam Taylor-Johnson, tra
1000 miti senza tempo, da Marilyn Monroe a Audrey Hepburn, da Marlon
Brando a James Dean, da Sophia Loren a Gina Lollobrigida, da Totò a
Massimo Troisi, da Elizabeth Taylor a Brigitte Bardot, da Monica Vitti a
Virna Lisi, da Alberto Sordi a Roberto Benigni.